Lungo la linea di confine
Come sanno in molti, lo Stretto di Messina separa la Sicilia dalla Calabria, ma allo stesso tempo le unisce. È davvero evidente in un momento particolare. Immaginate un grande specchio, abbiamo ora due immagini simili nel mare. È davvero impossibile ritrarre un’immagine chiara. Qui la Fata Morgana rappresenta il miraggio di Messina. Quando il flusso dell’acqua è particolarmente lento, nello Stretto di Messina si manifesta un fugace fenomeno ottico. Quello che vedrete è la costa calabrese completamente riflessa nel mare. Potere della percezione a parte, questo tipo di paesaggio è in realtà simile in qualsiasi altra parte del mare. I due pilastri luminosi gemelli sono posti rispettivamente sui punti estremi di Messina e Villa San Giovanni. Poi, le luci sono così vibranti che difficilmente si potrebbe distinguere la costa siciliana.
Pilone di Torre Faro
All’estremità di Messina, c’è un punto di vista incredibile: uno dei monumenti più belli della Sicilia. Non potete perdervelo! In generale, guardate la straordinaria posizione di Messina e di tutti i villaggi e scegliete le nostre bellissime ville in Sicilia con vista mare lungo la costa. Oggi il traliccio è una linea elettrica dismessa, quindi visitabile quando si vuole. Di notte è illuminata da 32 fari ed è accessibile raggiungendo la punta di Capo Peloro. Potrebbe essere un luogo di attività interessante per te. La Laguna di Capo Peloro è un parco naturale e un sito di biodiversità. Lì il Mar Tirreno e lo Ionio si incontrano e garantiscono il ricambio delle acque. Vuol dire che potete trovare tanti posti per la vostra vacanza al mare. Questa località, infatti, ha vinto la bandiera blu per la qualità delle sue acque. Sulla costa settentrionale, esplorate la silenziosa spiaggia di Capo Rasocolmo (20-30 km dalla città) o la splendida spiaggia di Letojanni (40-50 km dalla città) lungo la costa meridionale.
Lago di Ganzirri
Il blu è compreso tra due punti estremi non solo lungo la costa, ma anche nel centro di Messina. Nei pressi di Torre Faro, percorrendo appena dieci minuti, ci si può spostare verso il lago di Ganzirri. Si potrebbe anche parcheggiare poco prima e proseguire a piedi. È un paradiso ideale e naturale racchiuso nella città. Lì vedrete molte specie diverse di uccelli tra cui aironi e cigni. Il ritmo calmo dell’acqua ci regala un luogo tranquillo. Lì si può camminare o andare in bicicletta, ma il lago non è adatto alla balneazione! Fate una lunga sosta e mangitea qualche piatto siciliano nei tanti ristoranti lungo il lago. La scelta migliore è sicuramente il ristorante “La Cambusa” per il vostro pranzo o la vostra cena. Non dimenticate! Se siete più interessati all’acqua dolce, Messina e dintorni hanno due importanti località termali, Ali Terme (38 km) e Vigliatore Terme (52 km). Guardate questo articolo per conoscere le terme in Sicilia.
La madre dello Stretto
Se raggiungete la città attraversando lo Stretto di Messina, potreste vedere una splendida statua della Madonna della Lettera. Sembra la grande statua della Libertà di New York. E’ posta su una torre in pietra con ampio basamento. Lì una frase in latino recita: “Vos et Epsom civitatem benedicimus”. Vuol dire: “Noi benediciamo te e la tua città”. È una citazione di una lettera che la Vergine Maria inviò alla popolazione di Messina nell’anno 42. La gigantesca figura di una donna d’oro dà il benvenuto a voi e a tutti i visitatori. Molti dicono che sia anche una benedizione per i viaggiatori e per chi lascia l’isola. È considerato anche uno dei migliori panorami dello Stretto di Messina. Raggiungendo la Fortezza di San Salvatore, avrete uno splendido punto sul mare.
Questo articolo è stato scritto da Giulia Sofi.
Oggi crea contenuti editoriali per riviste culturali e mostre.
I suoi articoli sono stati pubblicati in alcune riviste di arte come CityRivista e Insideart.